Ansia, paura, frustrazione, stress, sono tutte emozioni a bassa frequenza che ci fanno vivere in un continuo stato di allerta con ripercussioni sulla nostra salute.
Essere in uno stato perenne di allerta fa produrre al nostro organismo il cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali e comunemente chiamato come l’ormone dello stress.
Un alto livello di cortisolo in circolo abbassa le difese immunitarie esponendoci maggiormente al rischio degli agenti patogeni.
Come possiamo modificare il nostro stato d’animo quando è disfunzionale?
Lo possiamo fare cambiando la percezione della realtà. La percezione di come viviamo una situazione dipende esclusivamente da noi e, sempre noi, possiamo influenzarla e/o modificarla.
La Programmazione Neuro Linguistica ci suggerisce di agire su quella che tecnicamente viene definita la Triade dello Stato (ideata da Anthony Robbins) e precisamente:
– Fisiologia (biochimica, respiro, postura, idratazione)
– Linguaggio (come ci parliamo, quali parole usiamo nel nostro dialogo interiore per rappresentare la realtà)
– Focus (ciò su cui poniamo la nostra attenzione)
Entriamo più nel dettaglio.
Fisiologia
La fisiologia è collegata alla parte fisica pertanto si può facilmente cambiare con un’azione che può portare ad un grande risultato.
La fisiologia ha una sua triade composta da:
- Biochimica
- Postura
- Movimento
Entriamo maggiormente nel dettaglio:
• Biochimica. Cosa intendiamo esattamente? Intendiamo la biochimica dei processi vitali all’interno della quale troviamo il respiro, l’idratazione e l’alimentazione.
• Postura ovvero la posizione che teniamo con il corpo. Per esempio una postura retta: spalle indietro, testa sollevata e sguardo diritto avanti a sé. Avere questa postura ha un impatto diverso nella nostra percezione rispetto ad avere spalle ricurve, testa piegata verso il basso e sguardo rivolto a terra. Vero? Nel primo caso vengono utilizzati i muscoli del corpo in modo ottimale con un minor dispendio energetico, con minori tensioni e carichi sulle articolazioni.
• Movimento. Sport ed attività fisica regolare servono a far produrre al cervello le endorfine e la relativa sensazione di benessere per il nostro corpo.
Linguaggio
Il linguaggio riguarda le parole che usiamo per descrivere la nostra realtà
Anche il Linguaggio ha una sua triade rappresentata da:
- Vocabolario
- Domande
- Metafore
• Vocabolario, sono le parole che utilizziamo in termini di vocaboli, aggettivi, verbi per descrivere ciò che ci circonda
• Domande, il potere delle domande – domande intelligenti e di qualità che devono spingerci a ragionare in termini di soluzioni e non di problemi
• Metafore, una figura retorica che consiste nel trasferimento di significato tra due termini che hanno tra loro un rapporto di affinità o somiglianza. Sono schemi che attraverso le immagini hanno un maggiore impatto sulla nostra mente inconscia e suggerisce delle soluzioni che poi verranno elaborate dal nostro inconscio.
• Focus significa portare le nostre energie, i nostri pensieri, la concentrazione su ciò che desideriamo. È utile per rivolgere la nostra attenzione in modo specifica e dettagliata.
Focus
Questa capacità di porre il Focus, a livello fisico, è collegata al Sistema di Attivazione Reticolare (RAS), un insieme di neuroni del Sistema Nervoso Centrale (SNC) che crea contatti tra la corteccia cerebrale ed i lobi frontali (dove si sviluppano i pensieri) e la parte bassa del cervello con il bulbo e il sistema neuro vegetativo.
Il RAS regola l’eccitazione e gli stati di sonno e veglia. È un sistema che ci rende più attenti verso ciò che ci interessa in quel momento (es. quando vogliamo cambiare auto e abbiamo deciso il modello, vediamo sempre quel modello d’auto e del colore scelto da noi). Questo accade perchè all’interno del RAS abbiamo un meccanismo di controllo condizionato che funziona come un selettore. In realtà le auto c’erano anche in precedenza.
La realtà oggettiva è rimasta la stessa mentre è cambiata la realtà soggettiva. Vediamo quello in cui poniamo maggiormente l’attenzione.
Anche il Focus ha una sua triade:
- Attenzione
- Convinzioni
- Rappresentazioni interne
• Attenzione, dove vogliamo concentrarci. Poniamo maggiore attenzione sulle cose positive, alle quali dovremmo dare un maggior valore, o su quelle negative che andrebbero limitate e ridotte? Dove ci concentriamo è quello che entrerà nella nostra vita.
• Convinzioni, tutto ciò di cui siamo convinti. Per noi rappresentano una cosa ovvia e quindi una certezza.
• Rappresentazioni interne ovvero ciò che vedo, sento e ascolto. Ogni modalità di rappresentazione interna esprime inoltre delle qualità che vengono definite submodalità. Queste appartengono ai sistemi visivo, uditivo e cinestesico, quindi, si rappresentano con le immagini, i suoni e le emozioni
La gestione dello Stato ed il cambiamento di stato, dipendono esclusivamente da noi. Per farlo basta agire sugli elementi sopra indicati per produrre un miglioramento. Possiamo riconoscere lo stato e gestirlo.
In questo modo possiamo evitare di innescare emozioni come rabbia, ansia e stress che possono farci compiere azioni, a volte, deleterie e spiacevoli. Emozioni che portano alla produzione di ormoni disfunzionali per il nostro Ben-essere.
Iniziamo, quindi, a porre una maggiore attenzione agli eventi quotidiani ed alle nostre reazioni. Saremo piacevolmente stupiti dell’impatto nella nostra vita.
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