Quante volte ripeti a te stesso o agli altri: oggi sono proprio stanco?
Il modo in cui parliamo a noi stessi è fondamentale poiché determina l’umore per il resto della giornata.
Ogni volta che ti ripeti di essere stanco, in realtà stai attribuendo a te stesso una condizione fisico-mentale personale che il tuo inconscio percepisce come una tua caratteristica. Di conseguenza, in automatico, vivi come se fossi davvero stanco anche se in realtà non lo sei veramente.
Ti ritrovi a prendere decisioni non troppo ponderate, o semplicemente ti accontenti di quello che arriva perché credi di non aver le forze per affrontare nuove sfide.
Cosa succederebbe se provassi a dirti: Oggi mi sento stanco?
Bene! Se, ad esempio, inizi a dire a te stessa: “oggi mi sento stanco”, automaticamente il tuo inconscio percepirà la situazione come temporanea. Di conseguenza questa condizione può traslare facilmente in oggi mi sento riposato ed energico.
C’è una differenza molto sottile tra l’una e l’altra espressione. Fai attenzione quando ti ripeti le due frasi a come ti senti e rispondi a queste domande: Cosa provi a livello emozionale quando sostieni di essere stanco? E, cosa provi invece quando pensi di sentirti stanco?
Nel momento esatto in cui dici a te stesso: “oggi sono stanco”, hai l’impressione che tutto dentro di te si “ammosci” e, anche la minima azione ti risulta pesante e opprimente.
Questo accade perché il tuo inconscio si basa fondamentalmente su ciò che dici. Prima di dire una cosa, sicuramente l’hai pensata, e questo pensiero rimane scritto nella tua mente e nei tuoi ricordi.
Il tuo corpo ti sembrerà appesantito e, nonostante questa sensazione, ti convincerai di aver bisogno di mangiare cibi più calorici per ottenere così le energie che ritieni necessarie per affrontare le tue sfide quotidiane.
Continuando così la tua condizione di forma fisica e mentale non sarà più ad alti livelli e comprometterai anche i tuoi momenti ludici dicendoti di essere troppo stanco per poter anche fare una semplice passeggiata.
Ora, vorrei spostassi la tua attenzione sul ripeterti l’espressione: “Oggi mi sento stanco”.
All’apparenza sembra uguale ma quando provi a ripeterlo a voce alta, dentro di te scatta un meccanismo totalmente opposto rispetto a quello precedente. Infatti d’istinto verrà da dirti: “ok, riposo qualche ora e dopo sarò di nuovo piena di voglia di fare”.
La consapevolezza che acquisisci rispetto alla tua momentanea condizione fisica è molto più gestibile rispetto all’idea che hai di te.
Prova per un attimo a pensare ad una persona che sostiene di aver un brutto carattere, si lamenta e puntualmente si comporta sempre in modo da confermare l’idea che ha di se stessa.
A questa persona possiamo dire che, come gli altri, ha un carattere pieno di pregi e di difetti. Non è il suo carattere ad essere brutto, ma sono i suoi comportamenti a stabilire se il suo carattere sia efficace, o meno verso il miglioramento dei suoi rapporti interpersonali.
In conclusione, sono le piccole peculiarità di linguaggio verso te stesso che fanno la differenza nel tuo modo di vivere e di porti verso il mondo. Le parole che ti ripeti incidono sul tuo benessere psico-fisico-emozionale che si ripercuote sull’idea che hai di te e sul tuo modo di rapportarti con gli altri.
Se stai bene con te stesso riuscirai a star bene anche con gli altri.
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