Il 13,14 e 15 maggio 2022 si terrà a Pesaro la nuova edizione di Zeroscuse, l’evento della Health Coaching Academy più atteso dell’anno.
Indipendentemente dalla fase della vita che stai vivendo ora, quello che sei chiamato a fare ogni giorno è prendere delle decisioni che influenzano il tuo domani. Per la paura di sbagliare, spesso, l’azione di decidere viene rimandata o delegata ad altri e, in poche parole, il rischio è quello di perdere tempo ed energie preziose per la costruzione della propria serenità. L’Evento Zeroscuse è per chi, come te, vuole fare la differenza per sé stesso e per gli altri, imparando ad essere padrone del proprio destino e affrontando i cambiamenti a testa alta!
Ecco le domande che abbiamo posto alla Dott.ssa Romina Corbara e al Dr. Antonio Pipio!
Che cos’è Zeroscuse?
Antonio Pipio:
Zeroscuse è un evento di tre giorni che dà la possibilità, a chi vi partecipa, di comprendere meglio non solo come superare gli ostacoli della vita, ma anche ciò che veramente si vuole, avendo, così, maggiori possibilità di realizzarlo.
Romina Corbara:
Prima di tutto è una straordinaria occasione per conoscersi più a fondo. Zeroscuse è la chiamata che consente alla persona che sceglie di partecipare di guardarsi dentro, andando a individuare quei demoni interiori, che solitamente impediscono di ottenere la vita desiderata.
Com’è nato il nome Zeroscuse?
R.: Zeroscuse è il frutto di davvero tantissimi anni di lavoro, dove al termine di ogni attività di coaching che tenevo, l’ultima cosa che dicevo alla persona che era stata da me era: ZEROSCUSE!
E quindi a forza di dire “ZEROSCUSE”, io e mio marito Antonio ci siamo detti: per quale ragione non creare un programma in grado di riuscire a intercettare tutti quegli auto-sabotaggi, tutte quelle zavorre che appesantiscono le persone e non consentono loro di ottenere quello che davvero vogliono?
Quindi Zeroscuse è nato proprio per questo: per portare alle stelle l’autostima e per poter poi esprimere appieno quello che è il loro potenziale.
A.: Mia moglie Romina ed io volevamo dare a questo evento un nome che da subito desse l’idea di cosa volessimo raggiungere, pertanto ZERO+SCUSE significa letteralmente: Smetti di raccontarti scuse!
Cosa sono le scuse?
A.: Diciamo che quando si incontrano delle difficoltà nella vita, com’è normale che sia, spesso bisogna prendere decisioni che implicano un cambiamento.
Le scuse sono una normale attività dell’essere umano.
Sappiamo che cambiare è molto difficile, perché si lasciano degli schemi, magari anche non funzionali, ma che conosciamo, per qualcosa che ci è ignoto e che ci può spaventare. Molto spesso in questa fase di passaggio da una situazione ad un’altra entrano in gioco le famose scuse! Che spesso non sono frutto della realtà, ma nascono dalle nostre credenze e convinzioni.
R.: A volte le motivazioni per cui ci comportiamo così possono essere svariate: la paura del giudizio altrui, di non essere abbastanza, la paura di non riuscire. Molto spesso sono le paure a bloccarci e a non farci avanzare verso quello che vogliamo.
Le scuse non sono altro che tutta una serie di storie che ognuno di noi si racconta per non compiere quei passi necessari al fine di ottenere dei risultati diversi.
Perché una persona dovrebbe iscriversi all’evento Zeroscuse?
A.: Una persona dovrebbe iscriversi a Zeroscuse quando pensa che sia arrivato il momento di non perdere più tempo. Spesso non si ha molto tempo, non perché lo dico io, ma perché il tempo è limitato al qui e ora e ce lo dimentichiamo spesso.
Dovrebbe iscriversi chi ha confusione, chi non si sente soddisfatto, o vorrebbe…ma crede di non potere. Chi non sa esattamente cosa vuole, chi ha difficoltà a interagire con tutte quelle parti del sé che ci rendono uniche e meravigliose creature.
si dovrebbero iscrivere a Zeroscuse tutte quelle persone che non credono di essere meravigliose creature.
R.: una persona dovrebbe iscriversi a zeroscuse per smetterla di raccontarsi scuse e passare all’azione, senza più rimandare!
Quali sono le scuse che riscontrate più frequentemente nella vostra attività di coach?
A.: Vorrei ma non posso… forse lo faccio… non so esattamente come fare quello che desidero fare… chissà cosa diranno gli altri… non ho più l’età per… non ho tempo… non credo che sia possibile…
Queste sono alcune tra le tante scuse che più spesso mi vengono riportate da coloro che si affidano a me nell’attività di coaching.
R.: Dalle scuse che ascolto in qualità di coach posso dire che molto spesso le persone non si dedicano del tempo, perché hanno paura di rimanere sole con sé stesse. Molto spesso fanno dipendere quello che è il loro valore dagli altri, senza neanche considerare tutto quello che di buono hanno fatto!
Le persone hanno un critico interiore talmente spietato che neanche il nemico esteriore può esserlo a quel livello.
In quale momento della tua vita hai capito che potevi fare la differenza per te stesso e per gli altri?
A.: L’ho capito nel momento in cui mi sono capito, quando ho deciso di prendere in mano la mia vita, quando ho compreso cosa volevo e qual era la mia missione in questa vita.
L’ho capito nel momento in cui ho iniziato a farmi del bene, ad amarmi e a ritenermi la persona più importante: tutto il resto poi è cambiato, sono cambiate le relazioni attorno a me, è cambiato il mio modo di pormi nei confronti delle interferenze della vita:
Da lì in poi è iniziata una crescita esponenziale, grazie alla quale oggi sono veramente contento di quello che faccio.
R.: Ho capito di poter fare la differenza e di continuare a voler fare la differenza quando sono riuscita a trasmettere dei messaggi che hanno in qualche modo ispirato le persone, non per quello che dicevo io, ma per quello che sono stata in grado di fargli vedere, ovvero:
la loro bellezza interiore, la loro potenza, io credo profondamente nell’elevare il potenziale delle persone e credo che ognuno di noi abbia talmente tante risorse nascoste che vale la pena esplorarle tutte.
A volte per paura di lasciare la comfort zone decidiamo di rimanere in quello spazio in cui altri ci hanno collocato, ma nel momento in cui smettiamo di essere quello che gli altri ci hanno imposto di essere, ecco che lì viene fuori tutto il nostro vero potenziale!
Quali cambiamenti hanno le persone dopo aver partecipato all’evento Zeroscuse?
A.: Dopo i tre giorni passati con noi, molte persone hanno la possibilità, già dal giorno seguente, di metter in pratica un protocollo di coaching che le aiuta a inserire nelle proprie vite nuove modalità di pensiero, nuovi schemi comportamentali e spesso da subito hanno l’idea di potercela fare, perché finalmente hanno il come!
Quello che zeroscuse ti riesce a dare, al di là delle nozioni, al di là delle emozioni, è proprio il come posso andare a prendere quello che prima non ritenevo possibile!
Credo che questo sia un tassello importante indipendentemente dal fatto che uno possa proseguire o meno con la propria crescita personale.
R.: Le persone che hanno partecipato a Zeroscuse riportano il fatto di aver ritrovato la loro bussola interiore e per questo motivo si sentono più stabili e centrate.
Le persone escono da Zeroscuse, sapendo esattamente quali sono i passi da compiere per riuscire ad ottenere quei risultati che tanto desiderano.
Scopri di più su questo evento: https://eventi.hcacademy.it/zeroscuse
Perché il cambiamento fa paura?
A.: Il cambiamento fa paura perché ci mette nella condizione di modificare dei nostri modi di pensare e delle nostre modalità di atteggiamento, ma soprattutto perché ci toglie quella sensazione di (apparente) sicurezza e controllo che abbiamo maturato nell’arco della nostra vita. Di fatto nel cambiamento devi rigenerare quella sensazione di sicurezza e controllo che d’altronde contraddistingue l’attività di un essere umano. Noi, come esseri umani, cerchiamo di mantenerci sempre al sicuro e in controllo, spesso lasciare ciò che conosciamo per qualcosa che magari desideriamo, abbiamo ben progettato, ma di fatto non ne conosciamo bene i contorni, ci espone spesso a degli auto-sabotaggi inconsci che si trasformano in quelle che noi chiamiamo scuse.
R.: Molto spesso il cambiamento fa paura perché dobbiamo abbandonare la strada nota per poter affrontare un qualcosa di nuovo ed è risaputo che
la nostra mente è stata programmata non tanto per essere felice, ma quanto per stare in sicurezza e controllo e, ahimè, sono dei bisogni così importanti da rallentare il processo di cambiamento.
Immagino che anche tu abbia visto o conosciuto persone che, anche se stavano male nella loro situazione, hanno deciso di non cambiare, perché preferiscono ciò che conoscono piuttosto che dirigersi verso qualcosa di ignoto.
Il cambiamento fa paura perché si esce dalla propria comfort zone.
Di cosa si parla all’evento Zeroscuse?
A.: Si parla di credenze, si parla di convinzioni, si parla di quelli che sono i presupposti per la ricerca della serenità, che noi chiamiamo le 5A, grazie alle quali riusciamo ad attivare il controllo sulla nostra mente.
Affrontiamo temi fondamentali come le emozioni, gli ormoni associati e l’impatto che questi hanno sul nostro sistema salute, le relazioni e tanto altro. Avremo interventi di medici, esperti di neuroscienze. Si andrà a percorre un viaggio, che è quello che ognuno di noi compie nella propria vita.
Ecco, in questi tre giorni meravigliosi viene trattato il film della nostra vita!
R.: È davvero un programma davvero ricco di contenuti e di esperienze personali. Parliamo soprattutto del concetto della programmazione mentale, di come questo può ostacolare quella che è la nostra evoluzione. Trattiamo di credenze, di convinzioni, e come spesso queste rischiano di essere limitanti e sabotanti. Dell’importanza di riuscire ad entrare in relazione con sé stessi, con gli altri.
Tutte le informazioni sulla pagina dell’evento: https://eventi.hcacademy.it/zeroscuse
In cosa consiste la formula delle 5a?
A.: La formula delle 5A si basa su un presupposto fondamentale:
riteniamo non ci siano miglioramenti costanti nel tempo se non si acquisisce un equilibrio dal punto di vista di biochimica.
- A di amore, soprattutto verso sé stessi, il riconcepire cosa significa ritenersi importanti, cosa significa amare sé stessi prima di ogni altra persona al mondo.
- A di Alleati, il chi frequenti, gli amici, l’ambiente in cui vivi… sono tutti fattori che hanno capacità di imprinting su di me.
- A di Alimentazione, qual è l’approccio che ho verso il nutrimento e in che modo questo impatta sulla biochimica, sugli ormoni.
- A di allenamento, cioè la capacità di muovermi e generare emozioni funzionali.
E poi queste 4A vanno ad impattare dalla base verso l’alto fino alla A di Atteggiamento, ovvero la capacità di essere consapevoli della modalità di atteggiamento, di pensiero, di loop che abbiamo e poi agiamo.
R.: La nostra Accademia si fonda proprio sulle 5A della salute, parleremo quindi di allenamento fisico, allenamento mentale, alimentazione, alleati e amore soprattutto verso sé stessi. Le 5A sono collegate tra di loro e senza queste nessun tipo di cambiamento può essere attivato.
La formula delle 5A garantisce un processo di cambiamento a lungo termine.
Chi può partecipare all’evento zeroscuse?
A.: Chiunque! È aperto a tutti perché gli auto-sabotaggi e le scuse riguardano tutti, chi più chi meno! Ognuno potrà scegliere in quale ambito della propria vita applicare le nozioni acquisite, in quello familiare, o anche in quello professionale o relazionale.
R.: Possono partecipare tutti, ma non è per tutti! Nel senso che vogliamo avere solo ed esclusivamente persone motivate nel compiere quello che è un viaggio dentro sé stessi. Non è necessario avere una meta prestabilita, ma aver voglia di andare.
A.: Inoltre abbiamo pensato io e mia moglie Romina, di incentivare la presenza soprattutto di famiglie con i figli, per questo motivo le famiglie che porteranno i loro figli di età compresa tra i 14 e i 20 anni, avranno l’accesso gratuito all’evento!
Guarda il video e scopri come le persone che hanno partecipato alla scorsa edizione di zeroscuse hanno migliorato la loro sfera relazionale:
R.: Zeroscuse è un evento particolarmente indicato chi vuole migliorare le proprie relazioni. Grazie alla comprensione dei valori e delle regole che orientano i tuoi comportamenti ,potrai sanare i conflitti in famiglia, al lavoro, in coppia. Ti aspettiamo a Pesaro!
Tutte le informazioni sulla pagina dell’evento: https://eventi.hcacademy.it/zeroscuse
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