Le Neuroscienze moderne e le scoperte legate alla fisica quantistica hanno ampiamente spiegato che l’individuo è parte integrante del Tutto, con il quale interagisce e con il quale crea continui scambi e connessioni, creando così la Realtà. La meditazione quantika è uno strumento molto potente che ci permette di entrare in connessione con il Tutto
L’individuo non è solo spettatore della Realtà ma è creatore. Per Realtà non intendo l’insieme dei beni materiali che mi circonda, mi riferisco alle esperienze quotidiane che mi trovo a vivere, alle relazioni, al lavoro, a tutto ciò che genera in me aspettativa.
Come quando aspetto che avvenga qualcosa e ciò realmente avviene, o quando già prevedo che andrà tutto storto e la Realtà non smentisce il mio pensiero.
Ma allora se sono IO che creo la Realtà che mi circonda, che cosa posso fare per cambiare rotta? Come posso indirizzare i miei pensieri verso qualcosa di nuovo e di appagante?
La meditazione quantica è uno strumento estremamente potente, poiché ha il potere di agire su mente e cuore, così da muovere energie in grado di modificare le particelle, che a loro volta creano la Realtà che è attorno a noi.
5 passi per liberare pensieri nuovi con la forza della Meditazione Quantica
- Prendetevi del tempo per voi
- Inserite il dubbio
- Desiderate una nuova realtà
- Create una Visualizzazione congruente
- Comportatevi come se foste già nello stato che desiderate
Prendetevi del tempo per voi
Create un tempo e uno spazio nella vostra quotidianità che sia dedicato solo a voi.
Il primo atto meditativo è quello di prendersi del tempo per sé. Per acquietare tutto, per prendere consapevolezza di quello che c’è.
Il dubbio
Approcciarsi alla meditazione, per chi non l’ha mai fatto, implica darsi il permesso di allargare la propria mappa mentale e un fattore basilare per renderlo possibile è il dubbio, mettere cioè in discussione ciò che è stato dato per vero fino ad oggi.
Il dubbio crea lo spazio alla possibilità, la possibilità ci permette di compiere atti straordinari.
Desiderate
Una volta liberi dal dubbio, datevi la possibilità di desiderare qualcosa per voi, lasciate spazio alla vostra parte creativa, attivate la vostra mente nella ricerca di ciò che veramente volete, in voi, nelle vostre relazioni negli ambiti della vostra vita.
Comprendere realmente cosa si vuole, è il primo atto di consapevolezza verso sé stessi.
Ma non basta, dobbiamo essere certi di meritarcelo.
Create la congruenza
Quando affermo che la mente costruisce la realtà, non parlo dell’aspetto materiale, un quadro rimane un quadro e non posso con il potere del pensiero trasformarlo in una sedia.
La mente costruisce la percezione che ho del quadro, le connotazioni e le sfumature che solo io in quanto individuo unico posso dare.
Io definisco il significato che ha la Realtà per me e il significato ha il potere di modificare la realtà stessa che percepisco.
Il pensiero modifica la realtà attraverso la congruenza, cioè quando Cuore, Mente e Pensiero sono in linea in ciò che di profondo pensiamo di noi.
Avete mai sentito quella vocina che vi dice: “Non ce la farai mai?”
È indice di incongruenza, una parte di voi desidera una cosa, un’altra al tempo stesso ritiene che non ne siate meritevoli.
Se vivete nell’incongruenza non sarete in grado di dirigere il pensiero verso ciò che desiderate, invece:
Visualizzato in maniera congruente ciò che immagino ha possibilità di accadere.
Comportatevi cose se lo stato desiderato fosse già realtà
Un altro passaggio fondamentale nella meditazione quantica, perché voi possiate realizzare ciò che desiderare è, comportarsi come se fosse già accaduto, come se io lo avessi già realizzato, come se la situazione che voglio fosse già in essere.
Se ad esempio voglio superare un esame, sarà fondamentale seguire precisi passaggi:
- se io mi visualizzo già in quel futuro, riuscendo già a vedere, ascoltare e percepire tutto ciò nella mia mente e allo stesso tempo sento che il mio cuore è congruo
- terminata la visualizzazione portare nella quotidianità delle mie azioni comportamenti nuovi come se quell’esame fosse già avvenuto, ed io lo avessi superato brillantemente.
È semplice? No, ma è possibile.
La società in cui viviamo e le regole che ci propone, l’educazione ricevuta, il modello culturale interno che abbiamo creato nell’arco della nostra vita, diventano gabbie costrittive che non ci permettono di vivere quello che in fisica quantistica viene definito un Universo di infinite possibilità.
Il cervello è una antenna radar e in funzione di quale frequenza attiva è in grado di essere attrattivo o meno in ogni sfera della nostra vita, in funzione delle onde degli stati mentali elabora dei dati e crea ciò che percepiamo come realtà.
Creiamo la realtà in riflesso al sentimento profondo che abbiamo di noi stessi.
Il mondo esterno che osserviamo è lo specchio di ciò che inconsapevolmente processiamo a livello inconscio.
La notizia meravigliosa è che noi attraverso la meditazione possiamo dirigere l’onda radar del nostro cervello, e permettergli di rivolgersi verso ciò che desideriamo.
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