Per creare la propria ricchezza non serve lavorare 50 anni, risparmiare tutta la vita e vivere un’esistenza di rinunce. Quello che serve è adottare una diversa prospettiva psicologica.
Serve un nuovo modo di pensare la realtà e la capacità di adattarsi rapidamente a nuovi scenari. Infine è necessario utilizzare tecniche di investimento più profittevoli. In questo articolo troverai strumenti utili per adottare la giusta mentalità.
Avere una adeguata educazione finanziaria permette di comprendere che realizzando i nostri desideri saremo liberi di scegliere veramente il nostro stile di vita e decidere autonomamente cosa fare del nostro tempo.
Occorre fare formazione su questo argomento in quanto la scuola non insegna a gestire il denaro in modo profittevole.
Il denaro come qualunque altra area della vita è influenzato più dall’aspetto psicologico che dalla tecnica.
Se pensi che avere più soldi ti renderà più felice, sei sulla strada sbagliata. Il denaro è solo un amplificatore che agisce aumentando quello che già sei. Darà più occasioni, più libertà, più possibilità di scelta, ma da solo non può renderti felice.
Produrre denaro segue la regola dell’ 80 – 20, noto come principio di Pareto
Il segreto della ricchezza consiste nell’avere la giusta psicologia e la giusta attitudine mentale per l’80%. La tecnica conta solo per il 20%.
La differenza tra chi ottiene risultati in ambito finanziario e chi no, risiede nell’approccio mentale verso il denaro e verso gli investimenti.
I 6 elementi che hanno un impatto profondo sul nostro stato d’animo e nell’approccio mentale verso il denaro, sono:
- le nostre convinzioni;
- il focus ovvero la direzione verso cui volgiamo l’attenzione;
- il linguaggio che usiamo quando parliamo;
- il dialogo interno ovvero quello che diciamo noi stessi;
- la visualizzazione ovvero ciò che immaginiamo possa succedere;
- la fisiologia.
1. Convinzioni
Non esistono convinzioni giuste o sbagliate; esistono convinzioni potenzianti o depotenzianti.
Di solito ci si trova davanti a tre tipologie di convinzioni limitanti:
– nonostante si sia consapevoli delle proprie capacità, non è possibile raggiungere l’obiettivo per cause esterne;
– è possibile raggiungere l’obiettivo, ma non si ritiene di avere le capacità adeguate. Ad esempio una persona che si dice “non sono abbastanza bravo, intelligente e capace”;
– pensare di non meritare di raggiungere l’obiettivo desiderato. Esempio: “io sono un fallito”, “perché queste cose funzionano per tutti ma non per me?”, “in me c’è qualcosa che non va e non merito di essere felice”.
Leggere, studiare e frequentare corsi ha un grande impatto sul nostro sistema di credenze.
Le convinzioni hanno il potere di cambiare la propria realtà e se in questo momento ci sono aspetti della tua vita che non ti piacciono, sicuramente avrai delle convinzioni da sistemare.
Che cosa credi dei soldi?
Se credi che il denaro non sia una cosa buona, a livello inconscio questo ti impedirà di raggiungere la libertà finanziaria.
Le persone ricche hanno abitudini e credenze positive sul denaro. Invece i “poveri” hanno la tendenza a non prendersi la responsabilità delle loro convinzioni e delle loro azioni; usano la scarsità di denaro come prova che è quello che credono sia vero.
Prendersi la responsabilità vuol dire sentirsi responsabili della situazione finanziaria in cui ci si trova e non attribuirla a fattori esterni. Se avete individuato alcune convinzioni che potrebbero non essere potenzianti potete scegliere di cambiarle, analizzando la fonte da dove provengono chiedendosi se le persone che le hanno trasmesse possono essere presi ad esempio.
Una domanda utile da porsi è: “Come posso modificare la realtà che mi sono creato?”.
Una volta instillato il dubbio sulla vostra credenza depotenziante, potete crearne una nuova potenziante. Puoi cercare anche riferimenti esterni che la sorreggano come individuare un mentore, cioè una persona reale che ritieni abbia raggiunto i risultati che sognate e che vuoi emulare. Anche leggere biografie di personaggi divenuti milionari, aiuta a capire che tipo di mentalità e convinzioni essi hanno adottato per poter realizzare i loro sogni.
2. Focus: dove poni la tua attenzione
L‘energia fluisce là dove poni la tua attenzione. Il focus non è altro che il punto su cui poni l’attenzione. La nostra mente ha la capacità di focalizzarsi sia sul negativo che sul positivo, sia sui problemi e che sulle soluzioni. Dipende tutto da te.
Acquisire la capacità di crearti delle domande potenzianti ti mette in grado di cambiare stato d’animo e guardare sempre verso le soluzioni.
Porsi domande tipo “come faccio ad arrivare alla fine del mese?” oppure “perché ho così pochi soldi da parte?” portano a focalizzare il problema non la soluzione.
Domande corrette possono essere:
- “Come posso crearmi delle entrate aggiuntive?”
- “Come posso organizzare la mia vita in modo che il denaro non sia più un problema?
- “Come posso creare entrate non dipendenti dal mio lavoro?”
- “Come posso diventare finanziariamente libero?”
Porsi queste domande con una certa frequenza aiuterà il cervello a cercare le risposte verso la giusta direzione. Questa semplice tecnica innesca il Sistema ad Attivazione Reticolare (S.A.R.) alla ricerca di opportunità per raggiungere le proprie mete.
Se il nostro focus è orientato a cercare una cosa, prima o poi la troverà. Il focus deve essere positivo, tipo “voglio essere finanziariamente libero” e non in negativo come “non voglio più essere povero”.
3. Il Linguaggio
Il linguaggio dà corpo alle emozioni e ci permette di esprimere quello che abbiamo dentro.
Le parole che usiamo per descrivere le nostre esperienze finiscono col diventare la nostra stessa esperienza. Ad esempio dire “sono furioso” ha un impatto emotivo differente dal dire “sono infastidito”, oppure “sono distrutto” con “mi sento affaticato”.
Il livello delle emozioni negative scenderà scegliendo con cura le parole che si pronunciano. Occorre analizzare il proprio linguaggio sui soldi e individuare le emozioni che suscita. È un linguaggio depotenziante che ti fa guardare e toccare il denaro con un certo disprezzo, oppure è un linguaggio che ti sprona verso l’abbondanza?
Anche le metafore che usiamo per descrivere noi stessi, il nostro stato d’animo o quello degli altri possono creare credenze limitanti. Ad esempio dire “questa sfida è un muro insormontabile” non dà molte possibilità di riuscita. In questo caso sarebbe utile chiedersi “come posso buttare giù questo muro?” Questo cambio di focus permette di concentrarsi sulla soluzione anziché sul problema.
4. Dialogo Interno
Il dialogo interno è la conversazione che facciamo con noi stessi. È importante prendere coscienza del proprio dialogo interno perché è uno degli elementi maggiormente responsabili del nostro stato d’animo, dei risultati che otteniamo e della qualità di vita che conduciamo.
Che tu lo voglia o no, il dialogo interno può cambiare il tuo stato mentale, i pensieri ed è direttamente collegato al punto su cui poni il focus. Nel nostro dialogo interno occorre stare attenti a due cose:
- le cancellazioni che avvengono con frasi tipo “fare soldi non fa per me” oppure “i ricchi sono più infelici”;
- le generalizzazioni con l’utilizzo di avverbi come: mai, sempre, nessuno. Esempio: “non faccio mai la cosa giusta” oppure “sono sempre senza soldi”. Queste generalizzazioni sono pericolose perché potrebbero minare l’autostima e la sicurezza in se stessi. Per neutralizzare questo effetto è utile farsi la domanda ad esempio “non ho proprio mai fatto la cosa giusta?”, “ sono sempre stato senza soldi?”. Rivolgendo domande sempre in positivo si mantiene un focus in positivo e il dialogo interno seguirà la stessa direzione.
5. Visualizzare
Visualizzare cose che vuoi che accadano, vedendole in ogni particolare, sentendone persino odori e suoni, aiuta a fare in modo che il tuo cervello si orienti a farle realizzare.
La nostra mente non è in grado di separare ciò che è realmente accaduto da ciò che non lo è.
Un esempio lampante sono i sogni. Talvolta, al momento del risveglio non sappiamo se quella determinata cosa è accaduta realmente oppure no. Ci procura emozioni di gioia, di dolore o di paura che fanno fatica ad allontanarsi per il resto della giornata. Concentrarsi e visualizzare ripetute volte, in ogni dettaglio, una situazione in cui abbiamo tanto denaro e ne godiamo appieno, abitua la nostra mente ad uno stato di soddisfazione e la programma a raggiungerlo nel tempo. Se ti immagini già ricco, ti aprirai automaticamente a trovare le opportunità e i modi per diventarlo.
6. Fisiologia
Adottare una postura positiva permette di condizionare l’immagine che hai di te stesso e quella che gli altri hanno di te.
Assumere una postura eretta ponendo il baricentro del corpo verso il basso, come se una cordicina che parte da sotto l’ombelico tenesse ancorati a terra, trasmette un’immagine di solidità e di fierezza.
Fondamentale è porre attenzione sulla respirazione che deve essere tranquilla e regolare in modo che aiuti a gestire stati depotenzianti come ansia e paura.
La maggior parte delle persone di successo dedica particolare attenzione al proprio benessere psico-fisico facendo attività fisica costante, alimentandosi in modo sano e consapevole, bevendo molta acqua, riposando un numero sufficiente di ore.
La realizzazione dei nostri desideri passa dalla capacità di gestione del denaro e dalla nostra cultura finanziaria.
La libertà finanziaria permette di riappropriarti del tuo tempo e di farne quello che desideri.
“La dimensione del tuo successo si misura con la forza del tuo desiderio, la dimensione del sogno, e da come gestisci la delusione lungo la strada.” (Robert Kiyosaki)
Nel nostro nuovo gruppo Facebook #ZEROSCUSE potrai trovare:
Scopri tutti i nostri percorsi online:
Per informazioni su MasterCap, 1° master in Health Coaching ad Alto Potenziale: https://hcmastercap.academy/