Ti capita mai di sentirti sopraffatto dalle tante cose da fare? Di provare frustrazione durante la tua giornata per come trascorri il tempo?
Magari arrivi alla sera, ti metti a letto ed entri in un loop di pensiero perché non sei riuscito a fare tutto quello che avevi previsto! Oppure pensi di aver fatto tante cose ma che alla fine sono servite solo a risolvere i problemi di qualcun altro!
La frustrazione che potresti provare è il risultato delle aspettative che avevi e che sono andate deluse a causa del “divario” tra ciò che per te è importante e ciò che è invece urgente.
Il tempo, chi lo scandisce, nella tua vita?
Ciò che è importante per noi, molto spesso è spazzato via dalla corrente di ciò che importante per gli altri! E quando te ne rendi conto, cresce sempre più il senso di frustazione.
Rimetti al primo posto le cose che per te sono le più importanti!
Scopri attraverso quali capacità e quali bisogni, puoi dare il meglio
Che cosa vuoi veramente?!
Questa domanda ti spinge a ragionare a lungo termine, secondo i tuoi obiettivi, secondo i tuoi valori, secondo le tue priorità! Perché non conta quante cose riesci a fare ma dove cerchi di andare e cosa cerchi di realizzare!
C’è bisogno di passare dalla gestione o se preferisci dal management del tempo a una vera e propria leadership personale e decisionale!
Ma come fare?! Facciamo chiarezza sui termini!
Le due coordinate: importanza e urgenza
Il primo concetto chiave che vorrei chiarire con te riguarda proprio la differenza che esiste tra importanza e urgenza.
Per urgente si intende tutte quelle attività che devi assolutamente sbrigare e che hanno scadenze che vanno rispettate. L’urgenza per sua natura è qualcosa che crea stress perché spesso si tratta di impegni che apparentemente non ci è possibile delegare.
Tuttavia, quando ci troviamo a vivere la nostra vita sbrigando solo cose urgenti, occorre fare attenzione che non ci stiamo auto-sabotando! Ti spiego il perché.
Il fatto di avere molte cose urgenti da fare ogni giorno può diventare una buona scusa per non affrontare ciò che è davvero è importante nella nostra vita. Questo può generare un comportamento di dipendenza autodistruttiva.
Siamo così impegnati ad agire che neppure ci chiediamo se quello che facciamo deve essere fatto realmente! Così che il divario, tra la direzione da prendere e il tempo che scandisce la nostra vita, aumenta!
Il tempo ‘importante’, è il nostro benessere
Con il tempo importante si intende invece quello che trascorriamo in attività che amiamo, che scegliamo, che competono al nostro benessere. Tutto ciò migliora la qualità della nostra vita e aumenta la nostra capacità di fare, a lungo termine! È trascorrendo il più tempo possibile in attività di questo genere, che si conquista la propria leadership personale e decisionale!
Vale a dire, tutto ciò che è indispensabile al mio benessere deve essere per noi importante. Questo diventa quindi il nostro “Gold Time”. Pensiamo a tutto ciò che può riguardare le attività di accudimento, tempo libero, la creazione di nuovi obiettivi, il mantenimento di hobby, l’amicizia, l’amore…
‘Tempo sprecato!’
Quando ti trovi a trascorrere le tue giornate in impegni che non sono né urgenti né importanti, stai sprecando il tuo tempo!
Ora chiediti: voglio vivere così?
L’unica attività da applicare in questo caso è il Non Fare!
Il bilancio del tempo
Se guardi alla tua ultima settimana, come diresti di aver passato la maggior parte del tuo tempo?
“Il tempo non lo si possiede materialmente” ma lo si può sfruttare al meglio se lo impieghiamo per svolgere determinate attività.
Cosa intendo?
Trova il tempo per migliorare la comunicazione con altri, per la pianificazione e un’organizzazione migliore. Trova il tempo per prenderti cura di te, per il tuo sviluppo personale, per riflettere, divertirti, amar, condividere! Allora, perché le persone non svolgono queste attività abitualmente? Perché? Perché non sono urgenti!
Importanza e urgenza, esistono entrambi nella nostra vita ma il paradigma decisionale è dominato dall’uno o dall’altro? Quanto ne sei consapevole?
Come ti senti quando prendi a parametro l’importanza? E come ti senti invece quando la sostituisci con l’urgenza?
Riconoscere l’urgenza, uscire dal dolore
La dipendenza dall’urgenza crea quel grado di euforia che ci solleva temporaneamente dal dolore del divario tra la nostra bussola interiore, che ci indica la direzione, e l’orologio che scandisce le nostre giornate, ma svanito l’effetto il dolore rimane!
Ecco perché occorre agire sulla causa del dolore e Non cercare soluzioni temporanee!
Fare più cose più rapidamente non sostituisce il fatto di “fare le cose giuste”!
Come possiamo far sì che ciò che è veramente importante resti al primo posto della nostra vita?
Impiegando parte del nostro tempo a chiederci cosa vogliamo veramente e avere sempre questa consapevolezza accesa.
Il potere del tempo è nelle tue mani
Non abbiamo un tempo infinito su questa terra e spesso ce ne rendiamo conto quando è troppo tardi o capita qualche evento doloroso. L’unico momento che puoi cogliere è quello presente ed è lì che bisogna agire: il potere è nelle tue mani!
La vita è composta da un’infinità di secondi che vengono vissuti secondo dopo secondo, fino a definire chi sei e come vivi, quindi una piccola decisione in un determinato istante può cambiare tutto.
Alcuni lasciano passare il tempo restante stando a guardare per paura di sbagliare, perché credono di non essere fortunati, di essere impossibilitati, e così gli attimi passano fuggendo, ma il momento è ora!!!
Un mero secondo, considerato nell’integralità di una giornata, può sembrare breve e insignificante, ma esso può contenere un segreto: in esso pulsa un atomo del tuo futuro, colmo di senso e significato. Ogni istante della vita può cambiare la tua vita: sono le tue tue azioni che faranno la differenza!
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